domenica 12 gennaio 2014

Corner K -Weekly Pillows-


Prima di iniziare con l'angolo economico del coach K, visto il titolo dell'articolo, mi permetto di dire che stanotte ho sognato un numero il 410,80 se volete scomponetelo, capovolgetelo, insomma fate cio' che credete,  ma se vi aiuta al lotto ricordatevi di me. Grazie.


20, 8, 11..diamo i numeri
 
Signori attenzione: 
Il nuovo anno è partito col Dow Jones (l’indice della borsa americana) in perdita…apriti cielo!! Eh si, perché a volerci veder chiaro era dal 2008 che non succedeva una cosa del genere, anno in cui esplose il crack Lehman e si inizio a parlare di “recessione”.
 
I cabalisti sono sul piede guerra: 2014 annus horribillis, qualcuno si rifugia nel Talmud per ricordare come ci siano ancora circa 280 sedute per sollevare la barca e portarla in linea di galleggiamento. Niente da fare: i segnali restano negativi, 14 il numero dell’ubriaco, ma anche della saggezza (2) eterna (7), verso una riconciliazione dei mercati verso i fondamentali dell’economia? Mah, staremo a vedere…
 
Intanto dall’altra parte dell’Oceano a Milano si stappa lo spumante: prime sedute borsistiche positive e per la prima volta dal 2011 lo spread (il differenziale con i titoli di stato tedeschi) sotto i 200 punti -197 per la precisione-.
Che ci sia un risveglio europeo e un decoupling (disallineamento) rispetto l’ America ??
A leggere i numeri, parrebbe di no, ovvero i capitali (americani) si spostano da una costa all’altra alla ricerca di rendimenti migliori (fly to quality), quindi acquistando titoli di stato dei paesi periferici (Italia e Spagna in primis), fanno scendere i rendimenti ed abbassare di conseguenza lo spread.
 
Chi scrive sa come il piccolo risparmiatore sia spesso fuorviato da troppe notizie (alcune artificiose) e riesca con difficoltà a districarsi nelle giungle finanziarie e consiglia di leggere con attenzione i numeri (che non mentono mai!!) e di usare un pizzico di psicologia per avvicinarsi ai mercati.
Capita spesso che gestori o “professionisti” consiglino azioni fondi o titoli quando le cose vanno bene ovvero i mercati sono già in salita, per consigliare di stare fermi quando vi sono delle correzioni in atto. Un vecchio avo, digiuno di schemi finanziari, mi diceva che per guadagnare bisognava comprare a poco e vendere a tanto….esattamente il contrario di quello che normalmente si fa…

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