venerdì 10 gennaio 2014

BUONI PROPOSITI 2014

Una percentuale altissima di persone, passate le feste,  si ripromettono di dedicare, soprattutto nella prima parte dell'anno nuovo, del tempo al riassestamento del fisico e dell'organismo provato dagli eccessi natalizi.

Cosi' si pensa che con l'iscrizione in una palestra si risolvono i problemi di chili e tossine in piu', poi pero' si entra nell'ordine di idee che le macchine infernali bisogna anche impegnarle, quindi o ci si rimette la quota oppure,  gambe in spalla,  ci si sbatte un po'.

Inizia quindi il periodo da tute da ginnastica o tremende canottierine contenitive, insalatine e insulsi beveroni, rinunciando con lacrime (soprattutto qui in Belgio) alla birretta con gli amici rimpiazzandola con un insipido the' verde non zuccherato, iniziando quel periodo che con un po' di blasfemia chiamiamo ramadam.

Oggi dieci gennaio questo momento si e' vissuto in casa Bassi-Siugzdaite, dopo aver accompagnato Giorgia Jurga a scuola, abbiamo proseguito per il centro sportivo Stadium, vicinissimo all'asilo, basta attraversare un ponte, quindi a dieci minuti da casa.
Entrati nei locali dello Stadium, abbiamo rinviato il momento delle informazioni, consumando un pessimo capuccino, la sala e' da riassettare dopo un festa della sera appena passata, la palestra e' super attrezzata e moderna, i campi da squash sono interrati quindi si possono ammirare da una specie di balaustra.
La barista-receptionist sorridente e molto disponibile, preparata la colazione, ci fornisce tutte le informazioni utili.

Roma soddisfatta delle comunicazioni ricevute, prenota per lunedi' alla otto e mezzo un turno di squash, sul campo dieci ci sara' un tiratissimo Italia-Lituania, e approfondisce per l'iscrizione al club.

La ragazza consegnandoci vari depliant, ci da ulteriori informazioni su prezzi, forzando la mano sulla frequentazione giornaliera e poi sulle eventuali iscrizioni piu' lunghe.
Ed e' proprio in questo momento che vedo che mi osserva scrupolosamente, dando parecchio carburante al mio orgoglio maschile.

Penso: le piace il bovino italiano adulto canuto.

Imposto lo sguardo "in palestra vengo con la moglie ma poi posso fermarmi", trattengo un po' il fiato per slanciare la postura,  condisco il tutto con l'occhio da macho latino,  penso di esagerare passando il pollice sul labbro superiore (gesto che l'amico Roberto ritiene molto sexy), fortunatamente desisto.

Ultimato il listino prezzi, snocciola le promozioni e tiene a precisare che la percentuale di sconto aumenta secondo il peso corporeo, insomma per la receptionist non era sincero interesse per il latinlover ma mera ragioneria, a quel punto mollo il fiato pensando al portafoglio.

Praticita' belga batte fascino italico con una goleada, il mio orgoglio di maschio umiliato.




Nessun commento:

Posta un commento