Il circolo del tennis e'molto
bello perche' e' frequentatissimo e pieno di bimbi non e'un posto
elitario, dentro al bar c'e' una zona con quei castelli colorati, e la
base formata da un mare di palline.
Libro e Ipad, alla
fine sono stati inutili.
E'stato
piu' forte di me, ho portato Gio' a tennis all'Interclub Ghent societa'
che prepara i bambini al tennis e all'hockey su prato, per la prima
volta solo con lei, quindi non ero impegnato a controllare la mamma,
pronta a correre in campo per soffiare il naso o ad esultare per un
percorso eseguito con successo da Gio', allora pur tentando una lettura e
una navigazione in internet alla fine la deformazione di anni di
palestra con i bambini ha vinto.
Ho valutato con infinita presunzione
tutto, e ovviamente pronto a criticare lo sport dei fighetti.
Il capannone e'
molto grande, grezzo ma funzionale, il fondo e' un sintetico molto
morbido, su un lato lungo ci sono delle panchine provate dal peso dei
genitori che aspettano la fine dell'allenamento dei loro pargoli, la
temperatura nonostante le dimensioni e' gradevole.
Lo spazio e' diviso
in cinque mini campi che mi sembrano adeguati all'attivita' in corso,
quattro sono dedicati al tennis vero e proprio con tanto di rete in
mezzo e tre sono utilizzati, uno e' per l'attivita' motoria propedeutica
al tennis e all'hockey.
Nei tre campi da tennis sono impegnati una quindicina di
bambini attorno ai dieci-dodici anni, divisi in maniera palese per
capacita' ed esperienza, anche un non vedente lo puo' capire, perche' nel
primo campo si colpisce la palla col classico rumore d'impatto della
pallina con l'intreccio di corde, nel secondo piu' o meno anche ma la
pallina conclude la corsa con un sordo rumore d'impatto sul muro, nel
terzo il rumore semimetallico della pallina sul telaio della racchetta
per la classica stecca, e' normalita'.
Ci sono tre
istruttori, uno fa da supervisore ed e'nettamente il migliore per
atteggiamento,postura e posizione, e'autoritario ma con il sorriso,
fulmina un "atleta" arrivato in ritardo.
Gli aiutanti sono:
una ragazza bionda e carina che pero' vorrebbe essere da un'altra parte e
lo nasconde male, l'altro e'un nazista patentato che fa fare piu'
piegamenti sulle braccia che colpi con la racchetta.
Nota stonatissima
per tutti e tre le mani sempre in tasca, e la continua
consultazione del cellulare.
Nel campo di
educazione motoria si vede il meglio, il campo e' pieno di attrezzi
colorati, si va dai normali birilli e "cinesini", ai paletti per lo
slalom, i pneumatici, i cerchi, piccole reti da tennis e piccole porte
da hockey,un enorme telone multicolore che fa da tunnel, dei tubi per
far scivolare dentro palline, le stesse palline da tennis in tre formati
diversi, le racchette e le mazze che vengono usate soprattutto per
colpire palline stile golf oppure come bastone per mantenere
l'equilibrio nei passaggi piu'impegnativi dei percorsi.
Gli istruttori solo
per questa zona e per una decina di bimbi sono tre, corrono come dei
pazzi, sono nettamente quelli che si allenano maggiormente in questo
momento sul campo.
La gerarchia e' evidente, un quarantacinquenne tiene le redini e
due ragazzi giovanissimi fanno da spalla.
Il boss e' in gamba,
ha sempre la situazione sotto controllo, e'il riferimento visivo per
tutti i bimbi, gli altri due intervengono nelle "emergenze".
I due ragazzini sono
un maschio
magrissimo con occhiali, in pantaloni corti e giubbotto pesante (?), e
una ragazza molto timida che fa da sorella maggiore alle bimbe, hanno
buona volonta' e coinvolgono i bimbi piccoli che tendono a distrarsi.
Il lancio a pioggia
di un cenitnaio di palline segna la fine dell'allenamento, Giorgia e i
compagni raccolgono le palline, chi ne porta di piu' vince, squadra di
fenomeni, finisce sempre in pareggio!!!!
Mi hanno convinto,
sono partito col pregiudizio dello sport dei fighetti, con la
presunzione di quello che ha lavorato in una societa' all'avanguardia
nell'attivita' motoria e quindi li massacro, invece sono molto bravi, le
capacita' motorie sono sviluppate nella loro completezza, i bambini
corrono,saltano,strisciano,lanciano,sviluppano la percezione della forza
e la mira ma soprattutto si divertono da matti.
A mercoledi' prossimo dalle 13.30 alle 14.30......a Gent di mercoledi' si finisce scuola a mezzogiorno.
che bello! Vorrei esserci per vedere Giorgia in azione!!?
RispondiEliminabaci da Milano ;)